Le prime notizie sul fabbricato risalgono alla metà del Cinquecento; il complesso, tuttavia, si sviluppa principalmente tra il Seicento ed il Settecento fino ad assumere l’attuale aspetto intorno alla metà dell’Ottocento. Gli interventi di restauro di Villa Marazza consisteranno principalmente nel recupero delle superfici intonacate, con rifacimento parziale delle superfici distaccate. Sarà eseguito il rifacimento di uno zoccolo continuo in malta macroporosa per risanamento a base di calce lungo il basamento. Gli interventi previsti riguarderanno poi la pulitura completa delle superfici con idrolavaggio, la stuccatura e la preparazione per la nuova finitura. La gronda in legno sarà, infine, oggetto di trattamento con impregnate effetto cera, previa spolveratura e pulizia di tutte le superfici.