Statua Femminile a Villa Mia

Restauro della Statua Femminile di L. Vimercati a Villa Mia

Anno: 2010
Luogo: Torno (CO)

Un’opera d’arte unica, una sfida tecnica e una storia da riscoprire. La statua femminile scolpita da L. Vimercati nel 1880, custodita a Villa Mia, è tornata al suo splendore grazie a un intervento che ha combinato tradizione e innovazione.


Un Patrimonio da Salvare

Realizzata in marmo bianco di alta qualità, la statua presentava danni significativi: perdita di parti anatomiche, depositi di biodeteriogeni e microfessurazioni dovute all’umidità. La sua bellezza originaria era celata, ma non perduta.


Tecniche Avanzate per un Restauro Straordinario

Il progetto di restauro ha unito competenze artigianali e tecnologie moderne:
• Scansione laser 3D e modellazione digitale hanno permesso di ricreare con precisione le parti mancanti.
• Nanofasi di idrossido di calcio hanno consolidato il marmo, preservandone l’integrità.
• Le ricostruzioni, realizzate da un braccio robotico in marmo bianco, rispettano l’eleganza e la proporzione originali.


Una Storia da Valorizzare

L’intervento non si è limitato alla conservazione, ma ha anche gettato nuova luce sull’opera. Si ipotizza che la figura rappresenti Giovanna Ruspini, simbolo di salvezza e spiritualità. Ogni dettaglio della statua, dall’abito ottocentesco all’ancora scolpita, racconta una storia ricca di significato.


Un Esempio di Eccellenza

Grazie a questo restauro, il cui approccio è da considerarsi innovativo la statua è stata restituita al suo contesto. L’intervento è un modello di come l’arte e la tecnologia possano dialogare per proteggere e valorizzare opere di inestimabile valore storico e artistico.

Rilievi e documentazione